La recente mostra intitolata “Gio Ponti. Amare l’architettura.” tutt’ora in corso al MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, è stata dedicata ai quarant’anni dalla scomparsa di un artista completo come Gio Ponti che, ricordiamo essere un architetto, designer, art director, poeta, scrittore e critico.
L’esposizione prevede diversi materiali tra cui modelli, fotografie, riviste, materiali archivistici, oggetti e libri. Tutto il necessario per rivivere, o scoprire per la prima volta, l’incredibile produzione che questo artista ha lasciato in eredità, come ad esempio le tre maniglie che Gio Ponti ideò in occasione della costruzione del grattacielo Pirelli: Lama, Cono e Anello.
Di seguito il comunicato stampa:
Amate l’architettura, la antica, la moderna.
Amate l’architettura per quel che di fantastico, avventuroso e solenne ha creato – ha inventato –
con le sue forme astratte, allusive e figurative che incantano il nostro spirito
e rapiscono il nostro pensiero, scenario e soccorso della nostra vita.
Gio Ponti, Amate l’architettura, 1957
La mostra sarà percorribile fino al 13 Aprile 2020.

Design, ideato da GIO PONTI, della maniglia modello LAMA realizzata per adattarsi alla forma della mano @Olivari

Annuncio pubblicitario, presente alla mostra e tratto dall´archivio di Ideal Standard, del 1964 con uno dei lavabi disegnati da Gio Ponti

Modelli architettonici “Verso la casa esatta” realizzati da Gio Ponti
Fonti:
Immagine di copertina: MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo
Immagine/Credits: Olivari